L 'Agenzia Nazionale di Stampa ANGES intervista Tommaso Romano sul culturelitefestival. Ne riportiamo il testo integrale.
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- Category: Scritture
- Creato: 15 Settembre 2025
- Scritto da Redazione Culturelite
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Siamo nella fascinosa casa museo Thule di via Ammiraglio Gravina a Palermo per una conversazione con il professore Tommaso Romano,70 anni ben portati ma ricco come pochi altri intellettuali di esperienza, libri pubblicati propri e con la sua casa editrice Thule fondata nel 1971 e con una serie di prestigiose iniziative realizzate nel tempo sempre con indipendenza.
D.Professore con il culturelitefestival lei rimette in pista un progetto fatto di idee e di personalità autorevoli,di arte e di dibattito su temi nodali.Qualcuno potrebbe dirle,ma perché non vive di allori godendo i frutti di un immenso lavoro .
R.Potrei farlo certamente specie ora che stanno uscendo per la cura attenta di Carlo Guidotti e della sua casa editrice Ex libris i dieci volumi delle pagine scelte di tutta la mia opera saggistica ,poetica artistica e narrativa.Tuttavia il mio è un imperativo che sento doveroso verso me stesso e verso coloro che seguono il mio lavoro culturale e creativo e che sono tanti ,non solo in Italia.Hanno anche costituito COSMOS una libera comunità spirituale del mosaicosmo che ,appunto si ispira senza vincoli ,tessere e dogmatismi ,al mio pensiero.Ecco il motivo di una grande giornata al Circolo Ufficiali di Palermo che contempla molti momenti e altrettanti protagonisti nei più svariati domini e discipline ,con tavole rotonde incontri concerti mostre poesia ma tutti con un progetto culturale preciso.
Il festival segue i convegni nazionali di Thule che ogni anno dal 1976 si sono svolti non solo a Palermo ma anche in altre città italiane e perfino d Europa: Vienna,La Valletta, Montecarlo,Londra.
D.Parliamo nel dettaglio del Culturelitefestival 2025 che prende il nome dal giornale quotidiano online che lei dirige www.culturelite.com
R.Altra sfida culturelite che vinciamo ogni giorno con migliaia di lettori quotidiani e un parco collaboratori a titolo gratuito di assoluta qualità come i temi che proponiamo.Mi faccia ringraziare due pilastri di questa impresa: Ignazio Romano e Giovanni Azzaretto.La giornata del 21 settembre si apre con gli stand librari curati da Francesco Ciulla le mostre documentarie,una sul buon governo ideale dagli affreschi di Lorenzetti e i saluti istituzionali.Poi il programma la tavola rotonda sul tema della bellezza con Danilo Maniscalco, Tanino Bonifacio,Aldo Gerbino e la presidente dell' Ordine degli Architetti Giuseppina Leone,l' incontro moderato dal mio amico Antonino Sala con Gianfranco Fini che non ha certo bisogno di essere presentato essendo già parte della storia politica italiana,con interlocutori l on. Nicola Bono e Dario Caroniti professore ordinario a Messina,poi un concerto di violino del maestro Roberto Tusa e uno di poesia a cura del Civitan Panormitan presieduto da Antonella Lupo, con letture di Autori del Novecento da Pound a Montale di Giorgia Migliore e l' arpa in stupendo contrappunto di Ginevra Gilli e ,a seguire ,il cuore del pomeriggio con la importante presenza di Marcello Veneziani che ricordo ha pubblicato il suo primo saggio con le edizioni Thule,che parla del suo bellissimo libro C'era una volta il Sud, ed Rizzoli, con interlocutori Daniele Fazio, Ciro Spataro, Gianfranco Perriera .
Anche i premi Athena -Culturelite e riconoscimenti accademici ASCU Accademia Siciliana Cultura Umanistica, della quale sono tornato ad essere Presidente,daranno conferma e valore all' iniziativa che,a Dio piacendo, ripeteremo il prossimo anno.Anche chi non potrà essere presente o abita in altre città potrà seguire in streaming via facebook di culturelite la nostra impresa.
D.Avete ricevuto sostegni economici o sponsorizzazioni?
R.No e non ne ho né cercate né volute.Soltsnto patrocini morali.Tutto all' insegna dell' indipendenza e della libertà che la mia Fondazione Thule cultura assicura a cominciare dalla logistica e dal luogo, anche la segreteria generale con gli amici generosi Ciulla, Alessandro Tomasino e Antonino Schiera è un altro segno di straordinaria sensibilità collaborativa e amicale.
D.Puo' quindi dire di avere non pochi uomini e donne che seguono le sue numerose iniziative?
R.Vede qualcuno per non poter raccogliere la famosa mela dice che non è buona..... invidia e arrivismi a cui sono abituato e totalmente vaccinato.Poi,mi faccia concludere così,io credo nella libertà individuale e nella missione del singolo come parte di un grande Cosmo,sono per le élite pensanti e operanti che fanno storie e bellezza a volte disastri ma è il rischio della esistenza che solo la trascendenza e Dio possono cambiare in meglio con il supporto indispensabile della volontà di ognuno e non certo della massa anonima e qualunquista.E la mia volontà è stato ed è quella di essere e non di apparire.