Lo splendido libro sui Teutonici in terra siciliana. Un excursus del Balivo di Sicilia tra il 1197 e il 2024 - di Alessio Varisco
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- Category: Scritture
- Creato: 17 Maggio 2025
- Scritto da Redazione Culturelite
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Occasione gradita una pubblicazione che argomenti scientificamente e con acribia la descrizione di un Ordine Militare prestigiosissimo che fu il primo Ordine Sovrano della storia. Difatti, i cavalieri dal bianco mantello e dalla croce nera furono i primi Milites a gettarsi nella ciclopica impresa di conquistare una terra per difendere e propagare i valori della Cristianità. Con cura e amore il Balivo di Santa Maria degli Alemanni, l’Ecc.mo Prof. Ing. Antonino Sala, argomenta lo sviluppo del Deutscher Orden in terra siciliana, in particolare mettendo in luce il ruolo della “Sacra Militia” di pontieri tra l’Impero e la Santa Romana Chiesa. Con esattezza il Professore Sala struttura la Religione costituitasi nei Loca Sancta, ma determinatasi in Cismare con particolare riferimento alla splendida isola siciliana e i legami con l’allora famiglia regnante. In un altro testo, utilissimo alla ricerca storica – entrambi i testi hanno il patrocinio dell’Hochmeister che benevolmente li ha sollecitati e presentati -, “l’Ordine Teutonico: una patria spirituale 830 anni al servizio di Cristo”, a cura del Prof. Antonino Sala, si parla della centralità delle Domui Hospitalis nel Regno di Sicilia. L’albero a cui tendere la pargoletta mano è l’Ordo Fratrum Domus Hospitalis Sanctae Mariae Teutonicorum in Jerusalem che non solo difese le alture del Santo Sepolcro e garantì grande tutela a quella categorie degli ultimi che erano i pellegrini assicurando anche l’assistenza militare, politica, medica e caritativa. Insomma una storia unica di oltre secoli che denota il carisma che il compianto Sommo Pontefice San Giovanni Paolo II espresse magistralmente per descriverne le missionarietà: «nella vostra opera per il Regno di Cristo sapete di avere l’obbligo di agire tenendo presente il fattore umano e sociale della particolarità della vostra origine, infatti dovete essere coloro i quali aiutano “l’uomo strada facendo” sotto il segno della croce di Cristo». Quest’ultimo aspetto mi ha sempre colpito e attratto nell’analisi di questo Ordine Militare assai poco conosciuto in Italia, ma legato alla Santa Sede e alle importanti famiglie, tra cui gli Svevi, e in particolare il “protettorato” dell’Imperiale Casa d’Asburgo che a partire dagli inizi del XIX secolo condusse il ruolo guida garantendo la tutela della Sacra Militia nell’Impero Austro-Ungarico che addirittura per taluni storici era il più importante tra gli Ordini Equestri della famiglia imperiale. Croce e spada campeggiano anche dal punto di vista araldico nell’arme di molti Hochmeister, tra cui principi vescovi e molti Arciduchi d’Austria. Insomma uno studio che può dare grande frutti poiché questa Religione fu trasversale tra la Santa Romana Chiesa e il Sacro Romano Impero; difatti, anche nell’araldica nell’Hochmeisterkreuz campeggia l’aquila imperiale e la croce nera è sovrapposta da quattro gigli dorati.
Lo splendido libro “Teutonici in Sicilia” analizza il diffondersi nell’isola dalla fine del XII secolo alla fine del Quattrocento, per poi analizzare la “contemporaneità” che fu un momento delicato per il Deutsche Orden, poiché la deriva protestante all’interno della Sacra Militia che continuò a rimanere un importante Ordine Militare. Come detto tra il XIII e il XV secolo la Milizia teutonica divenne il primo Ordine Sovrano conquistando le terre baltiche e determinando il costituirsi di un vero e proprio regno che possiamo indicare come “Regno Monastico Baltico”. Un secolo primo dei Giovanniti – che conquistarono il Dodecaneso partendo dal Monte Phileremo e successivamente determinando un castrum nell’antica Rodhos, da cui assunsero il nome di “Cavalieri di Rodi” - i Teutonici sono la prima Sacra Militia ad avere un regno, soggetto al Sacro Romano Impero, alle dipendenze della Santa Romana Chiesa poiché in questa particolare teocrazia il rappresentante era un frate teutonico, diremmo oggi mutuando l’ultimo degli Ordini Sovrani - e cioè il Sovrano Militare Ordine di Malta -, che dev’essere un “Cavaliere Professo”. Insomma, tutti forse dimenticano quel regno baltico, germoglio di un modello che il secolo successivo determinerà
Un capitolo particolare sui testimoni del Vangelo appartenenti all’Ordine Teutonico e imprigionati, perseguitati, torturati e morti in odium fidei sotto i regimi totalitari nazista e comunista in Italia, Germania, Austria, Cecoslovacchia e Jugoslavia. In queste terre, i teutonici hanno difeso sino all’ultimo Nostro Signore Gesù Cristo anche se gli illiberali non consentivano di poter celebrare e credere in un Dio. Grazie al bisConfratello, dell’Ordine Cavalleresco pro Merito Melitensi del Sovrano Militare Ordine di Malta e del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, per questa importante testimonianza su un’antichissima e prestigiosa Sacra Militia!