Social Magazine culturale - recensioni, articoli, social media

Cos’è la poesia?

Poesia dal greco pòiesis

derivato di poiein, produrre, creare ecc.

Essa è il risultato che l’uomo o il poeta abilmente realizza attraverso le parole e le frasi.

Con la poesia si esprime quello che si sente, qualcosa di intimo, spirituale e indefinito.

Esiste una ricetta per fare una bella poesia?

Risposta, no, qualsiasi cosa può essere poesia.

E’ l’uomo, il poeta a far diventare una cosa poetica.

La poesia è una magia perché racchiude un “modo particolare di guardare la realtà”.

Una poesia non nasce in maniera sistematica e programmatica.

Un vero poeta non si mette mai a tavolino e dice a se stesso <<ecco ora scrivo una poesia >>.

Quest’ultima nasce per ispirazione, sgorga nella mente del suo autore, per sensibilità, stato emozionale, sentimento e spiritualità.

Una vera alchimia, da qui la sua magia.

Una poesia è più completa della musica, giacché contiene ben tre elementi: pensiero, emozioni e musicalità.

Fra le arti, la poesia è quella più completa.

La parola può essere uno strumento musicale, oltre al suo significato, rappresenta contemporaneamente l’immagine.

Una poesia non rappresenta solo quello che vuole dire, non bisogna capirla solo con testa, occorre andare oltre il significato, da qui la sua ricchezza e l’armonia.

Importante è anche saperla declamare, vale a dire, recitare con voce solenne, accompagnata da gesti appropriati.

L’autore come un bravo attore se riuscirà in questo “perfetto esperimento”, trasmettendo il proprio stato emozionale e spirituale allo spettatore, conquistandolo; avrà raggiunto il suo obiettivo e fatto centro.

Venendo ora all’analisi di una poesia. Si ha: la metrica, disciplina che si occupa della struttura ritmica e della tecnica compositiva.

In un testo poetico sono importanti la lunghezza del verso, riga di una poesia, con un numero variabile di sillabe, si parte dal bisillabo (binario di due sillabe), per arrivare all’endecasillabo (undici sillabe).

Il ritmo, cadenza musicale da cui deriva l’armonia poetica per rappresentare un verso.

Il poeta, è uno spirito libero quando scrive, da qui le sue famose licenze poetiche, errori grammaticali o di punteggiatura, create per rendere più incisivo il testo.

Che cosa deve fare uno spettatore quando si recita una poesia?

Innanzitutto deve saper ascoltare, prestare attenzione, lasciandosi totalmente trasportare, per dirla in modo poetico, “sentirsi totalmente rapito”.

Oggi la poesia è considerata astrusa, noiosa e anche inutile.

Tutto ciò accade perché viviamo in un’epoca, caratterizzata da futilità, volgarità e dallo stress quotidiano.

La società non si vuole fermare per ascoltare, è sorda verso la musicalità e l’armonia dei versi.

C’è bisogno di avere un orecchio più attento!

La poesia è il completamento dell’uomo, è una speciale medicina che aiuta a guarire lo spirito, reso arido dal vuoto dei suoi simili.

Accanto alla poesia in lingua, merita altrettanto rispetto e attenzione la poesia religiosa e quella in vernacolo o dialetto.

La poesia religiosa è la prima forma di  letteratura italiana, destinata a diventare  una rappresentazione teatrale, definita da dialoghi presenti anche nel componimento poetico.

I suoi maggiori esponenti sono stati Francesco d’Assisi e Iacopone da Todi.

Il componimento tipico è la lauda, ossia una metrica semplice e schematica, contraddistinta da elementi ripetuti e ritornelli.

Non meno importante è la poesia in vernacolo o dialetto.

L’Italia è piena di poesie e poeti dialettali.

Qual è l’importanza della poesia dialettale?

Essa a mio avviso un valore aggiunto, nei versi poetici  vernacolari  si ha il patrimonio culturale, del territorio, l’identità di un popolo, gli usi, i costumi.

Certe espressioni dialettali, racchiudono tutto il significato unico e speciale nel loro modo di dire.

Perché bisogna leggere una poesia?

Perché la poesia  annulla lo spazio,  trasmette molti messaggi contemporaneamente,  aiuta l’uomo ad essere libero, permette a ciascuno di usare il proprio linguaggio.

L’uomo ha quindi bisogno della poesia, perché questa lo arricchisce, lo fa crescere e maturare.

Senza poesia un individuo è vuoto … insignificante.    

Tweet