Tommaso Romano, "Alfredo Fallica ed i convegni a Palermo su Nietzsche" (Ed. Thule) - di Danilo Maniscalco

Quando a Palermo gli intellettuali parlavano di Nietzsche: l'ultimo libro di Romano

"Alfredo Fallica ed i convegni a Palermo su Nietzsche 1976-2001" è un volume che ripercorre 25 gli anni per 25 congressi, dalla Guerra fredda alla Globalizzazione

È l’ultima fatica letteraria di Tommaso Romano filosofo e scrittore palermitano, dedicata ad uno di quei personaggi che tra gli anni Settanta e Duemila ha animato il dibattito sugli studi relativi al pensatore tedesco Friedrich Nietzsche anche attraverso una serie di interessanti convegni “palermitani” in grado di attrarre proprio nel capoluogo siciliano i più grandi pensatori contemporanei da Emanuele Severino a Gianni Vattimo, da Hans Georg Gadamer a Henri Lefevre, Roberto Calasso, Marcello Veneziani e persino Karl Popper e Renzo De Felice.

"Alfredo Fallica ed i convegni a Palermo su Nietzsche 1976-2001", Edizioni Thule (Palermo 2022) rappresenta di fatto, a dieci anni dalla scomparsa, il tentativo critico da parte dell’autore, amico e profondo conoscitore dell’attività frenetica di Fallica, di far luce all’interno della narrazione coerente di quella schiera di intellettuali “indipendenti” da certi macro-sistemi, proprio attraverso il racconto di singoli episodi i quali messi insieme, riescono a delineare una singolare punteggiata di ragioni e pensiero.

Venticinque gli anni per venticinque congressi di respiro transnazionale che attraversando la fase acuta e dura della Guerra fredda arrivano alle porte dell’esplosione della Globalizzazione e delle torri gemelle di New York accese come i “cerini” narrati da Oriana Fallaci.

Il libro, diviso in due sezioni si anima nella prima parte attraverso il racconto diretto e puntuale dell’impegno di Fallica nella promozione attiva del pensiero Nietzschiano (Brevi riflessioni sul pensiero di Nietzsche, Nietzsche, la Sicilia e i suoi interpreti, Alfredo Fallica, interprete di Nietzsche, Premio Internazionale “F. Nietzsche”, Scritti e articoli di Alfredo Fallica non presenti fra gli atti dei Convegni su Nietzsche, Principali articoli sui Convegni, Bibliografia essenziale).

Mentre la seconda propone una breve antologia di suoi scritti, sei, in grado di agevolare nel lettore l’inquadramento dell’intellettuale che si profuse inoltre nella scrittura di articoli tanto per "L’Ora" quanto per il "Giornale di Sicilia".

Completano il quadro, la presenza di 30 immagini tra fotografie con personaggi del mondo della cultura, locandine dei convegni e copertine di libri pubblicati. Resta inteso che libri come questo, nell’arricchire il panorama editoriale indipendente attraverso narrazioni dirette dei fatti, divengono il pungolo più acuto di personaggi che come Fallica hanno speso la propria passione intellettuale per segnare strade altre.

“L’amicizia dionisiaca – scrive Fallica il 27 aprile 20221 – è terapeutica in quanto guarisce l’uomo dall’invidia e dal risentimento a da tanti altri disturbi della personalità e lo porta ad avere la più profonda relazione di pienezza dell’esistenza”.

Fallica, da riscoprire attraverso l’impegno storico e narrativo di Tommaso Romano.

 

da: balarm.it, 25 agosto 2022

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