“Svelato l’autore della Madonna nella chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma” di Giuseppe Massari

Philippus Rusuti Pinxit». E’ un lacerto di firma, è  la firma inequivocabile, apparsa nel decoro appena sopra l’aureola di Maria,  che nessuno sospettava e che riscrive la storia e l’attribuzione della Madonna di San Luca, celeberrimo dipinto duecentesco e una delle più antiche, preziose e venerate icone della cristianità, conservata nella Chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma. Per tradizione dipinta proprio dal Santo, per gli studiosi opera del Maestro di San Saba, il dipinto ha rivelato il suo vero autore, il pittore Filippo Rusuti,  lo stesso dei mosaici di Santa Maria Maggiore, durante i lavori di restauro condotti dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma. Un gruppo di studiosi guidato dal professore Alessandro Tomei ha fatto il resto, ha formulato una nuova attribuzione, a quello che è uno dei grandi protagonisti della scena romana tra '200 e '300". Ma chi era Filippo Rusuti? Filippo Rusuti è un uomo molto importante del suo tempo. È colui che insieme a Jacopo Torriti e a Pietro Cavallini domina la scena romana, talmente importante che lo chiamano a fare i mosaici sulla facciata di Santa Maria Maggiore, la Chiesa dei romani per eccellenza". L'icona in passato era stata attribuita a un ignoto pittore definito convenzionalmente Maestro di San Saba, perché ritenuto autore di alcuni affreschi nella chiesa di San Saba a Roma. La somiglianza tra le due opere è tale che si ipotizza che il maestro di San Saba sia proprio Rusuti. Una scoperta che arricchisce la già travagliata storia di questa tela della Madonna dai colori oro e blu notte in stile bizantino, nei secoli anche oggetto di furti e venerata insieme a reliquie mariane. E che fino al 18 novembre sarà eccezionalmente esposta al Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo nella mostra: “Filippo Rusuti e la Madonna di San Luca in Santa Maria del Popolo”. 

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